Consigli utili per una buona diretta
Ciao ragazzi, ricordate sempre che non state facendo un’interrogazione di fine anno!
Cercate di essere felici mentre parlate. Scherzate, con modo, tra di voi in studio. Cercate di articolare bene le parole e di sostenere la voce. Esercitatevi parlando spesso ad alta voce. Prima di venire in diretta fate delle prove tra di voi.
La gente vi ascolta se voi siete interessanti e si capisce quello che dite, altrimenti cambia stazione. Ricordate che non fate radio per voi stessi o per i vostri amici, ma per chi non vi conosce e a caso cambia stazione e vi trova!
Mai fare silenzio in radio! Se uno di voi non sa cosa dire il compagno deve intervenire subito e dire qualcosa per non lasciare il vuoto (va bene anche “ricordiamo sempre che oggi è lunedì e siamo in diretta su elle radio” o altre cose)
COME PREPARARE UNA SCALETTA:
(duplice copia una da dare al fonico una per voi in studio e scritta al computer)
- Sigla - 30 sec
- Base e saluti e chiacchiere - 3 min
- Lancio Intervista (oppure lancio rubrica, canzone, o comunque altro file registrato) - 3 min
- Base e chiacchiere - 2 min
- Lancio intervista telefonica al numero 333….. – 3 min
- Lancio BRANO titolo e cantante – 3 min
- Rientro in base lancio jingle rubrica cucina
- Base rubrica cucina 2 minuti
- Lancio BRANO titolo e cantante
- Rientro in base chiacchiere
- Lancio intervista a Giovanni…. 4 min
- Brano TITOLO E CANTANTE 4 min
- Rientro in studio e saluti finali 1min
La scaletta va composta in maniera sintetica e nel minimo dettaglio con i tempi di intervento per essere sicuri di riempire l’ora di trasmissione. Ovviamente tutto quello che ho scritto è puramente indicativo (brani, interviste, tempi di chiacchiere in studio, ecc.), ma serve a farvi capire come va composta.
Con il termine lancio significa che voi in diretta presentate quello che state per ascoltare dicendo frasi tipo: “adesso ci ascoltiamo il brano”, “abbiamo in collegamento telefonico tizio”, “è arrivato il momento della rubrica sulla pesca” ecc.. ecc.
Tutti i file audio (canzoni, interviste, mixati, basi) devono essere in formato mp3, contenuti in un cartella e messi su una pennetta USB che date al fonico prima della trasmissione insieme alla scaletta.
Le canzoni devono essere tutte originali, ne guadagna la qualità e si evitano vuoti o altri rumori che non c’entrano nulla con la canzone.
Su internet esistono tantissimi programmi gratuiti per tagliare file audio (valutate AUDACITY) e tanti altri per trasformare un formato qualsiasi di un file in mp3 come (tra gli altri FORMAT FACTORY).
E’ buona norma che la sigla abbia una durata massima di 30 secondi.
La base che vi fa da sottofondo mentre parlate potete sceglierla Voi oppure chiedere aiuto ai nostri fonici (ovviamente per tempo e mai il giorno della diretta).
Tutte le interviste (in diretta in studio, in collegamento telefonico o registrate) devono avere durata massima di 3-4 minuti, a meno che non intervistiate personaggi famosi tipo Jovanotti o Ligabue!
Inoltre, la prima domanda deve essere sempre riferita al motivo dell’intervista (parlaci di questa tua iniziativa, concerto, esperienza) mai fare domande “come stai? Che hai fatto ieri sera?” perché alla gente non interessa, a meno che non si tratti del Papa!
Se un’intervista è davvero interessante dividetela in due parti di 3 minuti ciascuna. Mandate prima una parte, poi rientrate in studio la commentante o passate un brano e poi ascoltate la seconda parte.
Ripetete spesso chi siete, cosa state facendo, di cosa state parlando, su quale radio siete e come è possibile ascoltarvi e votarvi. Ricordate anche i numeri di telefono per intervenire in diretta che sono riportati in studio. Ricordate sempre che in un’ora di trasmissione non avete sempre gli stessi ascoltatori. Inoltre se all’improvviso non sapete cosa dire potete ripetere una di queste cose che vi ho detto.
Quando iniziate una rubrica cercate di portarla avanti sempre durante le puntate, in modo tale che la gente ‘si affezioni’ alla rubrica e la ascolti con piacere. E’ carino scegliere un jingle di pochi secondi che la introduca.
In studio durante la diretta bisogna essere massimo in 3 e una persona che conosca nel dettaglio la trasmissione accanto al fonico per spiegargli bene cosa fare. La confusione (come un’eccedenza di presenze in studio) non aiuto l’ascolto e innervosisce chi è in diretta.
Sono vietate pubblicità di amici, parenti o semplici conoscenti di qualsiasi tipo, come pubblicità negative che escono dai canoni di critica (“ho viaggiato con questa compagnia e ho avuto un pessimo servizio”, che va sempre motivato).
Francesco Frattarelli